Quando il sostegno della riabilitazione protesica è affidato agli impianti osteointegrati, si parla di protesi su impianti. Gli impianti possono fungere da pilastri per corone singole, ponti ed arcate complete, oppure stabilizzare tramite sistemi reversibili di ancoraggio protesi rimovibili. La pianificazione del trattamento implantare in funzione della protesi prevista è di cruciale importanza per garantire funzionalità, estetica e mantenibilità nel tempo della riabilitazione. Il corretto posizionamento degli impianti può venir efficacemente progettato con l’utilizzo di programmi per la chirurgia guidata. La complessità del trattamento protesico su impianti sta nella ricerca di un compromesso ideale tra l’osso disponibile al posizionamento degli impianti, la qualità e la quantità di gengiva presente ed il disegno della protesi che deve rispondere a criteri di funzionalità, estetica e mantenibilità nelle manovre quotidiane d’igiene orale.
Materiali
I materiali a disposizione del protesista e dell’odontotecnico sono molteplici e comprendono sia quelli tradizionali per le protesi mobili (resine) e fisse (leghe preziose e rivestimenti ceramici) che quelli di nuova generazione.
La ricerca industriale ha compiuto sforzi enormi per migliorare l’estetica dei manufatti, l’adesione della ricostruzione protesica al dente e la precisione delle strutture protesiche, ma politiche aggressive di marketing hanno portato talvolta sul mercato materiali non sufficientemente testati. Sull’onda dell’entusiasmo delle prime applicazioni questi sono stati utilizzati su larga scala a volte deludendo nel medio termine pazienti e operatori. Per citare alcuni esempi, nel caso di una ceramica integrale degli anni ’80, la colorazione superficiale veniva persa durante l’utilizzo, i rivestimenti ceramici sui nuclei in zirconia a tutt’oggi presentano frequenti delaminazioni superficiali (fenomeni di chipping) imprevedibili ed estremamente irritanti, la tecnica dell’impronta ottica solo oggi, dopo 25 anni di applicazioni cliniche più o meno fortunate, sembra dare risultati promettenti.
È dunque estremamente importante nella scelta del materiale resistere alla tentazione di seguire facili mode e affidarsi solo a tecnologie clinicamente testate e utilizzate quotidianamente da odontotecnici di vaglia (non va dimenticato che ogni nuova tecnologia richiede all’operatore una curva di apprendimento per raggiungere risultati ottimali).
Nel nostro studio i materiali utilizzati sono:
Per la conservativa secondo la tecnica indiretta (intarsi o inlay) la resina composita o il disilicato di litio fuso o fresato secondo la tecnica cad-cam.
Per la protesi estetica secondo la tecnica tradizionale le fusioni in lega preziosa rivestite in ceramica feldspatica stratificata.
Per la protesi estetica adesiva in ceramica integrale fusioni o manufatti fresati con tecnica cad-cam in disilicato di litio.
Per le faccette adesive in ceramica, la ceramica feldspatica stratificata.
Per le corone e le protesi fisse avvitate su impianti la zirconia o il titanio fresati con tecnica cad-cam con rivestimento ceramico o composito.
Per le protesi rimovibili strutture scheletrate di precisione fuse in lega di cromocobalto, selle in resina polimerizzata a caldo e denti in resina o in ceramica.
Il laboratorio odontotecnico
La protesi dentale è un ‘vestito su misura’ che nasce dalla collaborazione tra lo Studio e il laboratorio odontotecnico, due realtà che devono condividere competenze e un flusso di informazioni costante. Dalle infinite possibilità di individualizzazione derivano le opportunità per il paziente di godere della massima ‘biointegrazione’ possibile del manufatto. Il nostro Studio ha operato scelte precise per la selezione dei laboratori con cui collabora, optando per realtà dal prestigio consolidato che garantiscano lavorazioni di eccellenza e un’interazione ideale tra paziente, odontoiatra e odontotecnico. Ci rivolgiamo esclusivamente a professionisti italiani che rilasciano, alla consegna del manufatto, una dichiarazione di conformità che certifica le lavorazioni e le partite dei materiali.